Numero di soggetti su 15 che si esibiscono in S1, L5 & L4 e pinch
Esperimento in doppio cieco su 30 volontari sani (GC-B20150617).
I risultati presentati corrispondono al numero medio di soggetti (su 15 in ogni categoria, placebo o cerotto) che rispondono "correttamente" a 4 test: clamp test e test di spostamento delle apofisi vertebrali di S1, L5 e L4. La serie blu riporta i 15 soggetti per i quali P29 è un placebo, la serie rossa riporta i 15 soggetti per i quali P29 è un vero e proprio patch. La situazione "EEM" corrisponde all'ambiente EEM-RF, la situazione "PhOff" ad una EEM-RF accentuata dal portare con sé un telefono cellulare in standby con WiFi. La situazione "Gabbia di Faraday" corrisponde all'assenza di qualsiasi EEM-RF percettibile, la situazione "PhOff" corrisponde al portare sulla vostra persona un telefono cellulare in standby con WiFi ma con un P29 bloccato sul telefono (placebo o cerotto reale).
Il cerotto GINKO Control® permette il ripristino di un livello ottimale di performance antigravità come mostrato sopra.
Quando è attaccato alla parte posteriore di un telefono cellulare, un cerotto da 29 mm ripristina completamente il livello di prestazione muscolare raggiunto nella gabbia di Faraday (figure 6, 7 e 8, PhOff P29 in rosso, p ≤ 127 ppm), che viene raggiunto solo parzialmente da un placebo attaccato al posto del cerotto (figure 6 e 7, PhOff P29 in blu, p ≤ 3,5%). In tutti i casi, la differenza di efficacia tra placebo e true patch è chiaramente significativa (p < 2%). Sembra quindi che il cerotto GINKO Control® , sempre sulla base della performance muscolare antigravità, elimini quasi completamente l'impatto nocicettivo dell'EEM-RF. Se c'è un effetto placebo, è molto più piccolo del vero effetto patch. Il mantenimento di queste prestazioni potrebbe riflettere una proprietà più generale dei cerotti GINKO Control® , la compensazione, in un organismo vivente, di certi effetti (nocicettivi) attribuibili a EEM- RF, indipendentemente dal livello.
Conclusione
In conclusione, i risultati delle osservazioni presentate dimostrano l'impatto dell'ambiente a radiofrequenza su alcune delle nostre prestazioni muscolari e rivelano l'efficacia dei cerotti GINKO Control* rispetto all'EEM-RF: migliorano il "benessere" di un individuo migliorando le prestazioni (in termini di tensione) dei suoi muscoli antigravitazionali, anche in un ambiente elettromagnetico "intenso", nella stessa efficacia osservata nella gabbia di Faraday. L'uso di questi cerotti permette quindi, come minimo, di applicare il principio di precauzione per quanto riguarda gli effetti nocivi delle radiofrequenze. Essi promuovono il ripristino di alcune prestazioni energetiche influenzate da tali onde e non presentano alcuna controindicazione biologica o medica perché sono totalmente sicuri grazie al loro meccanismo d'azione passiva.
Montpellier, 31 dicembre 2015
Professor M. ZANCA